mercoledì 2 aprile 2008

La grande delusione

Ciao a tutti e scusate il ritardo, ma ieri, lunedi', e' stato il giorno piu' triste della nostra vita e non ce la sentivamo proprio di scrivere. Ci proviamo ora, martedi', ore 22.25 locali.
Dopo un viaggio allucinante in un treno che sembrava appartenere all'immediato dopoguerra, nonche' sporco, sudicio e in uno scompartimento cuccette piccolissimo e quindi soffocante, in cui abbiamo dormito in 6 persone (dopo avere gia' affrontato un viaggio aereo lungo un giorno) , finalmente siamo arrivati a Dong Hoi, piccola cittadina sul mare nel centro del Vietnam.
Stanchissimi ma soddisfatti di avere raggiunto la meta ci siamo sistemati in un bell'hotel sul mare e, dopo una doccia ristoratrice ed un breve e meritato riposo, riceviamo la telefonata di Bobo che ci comunica l'immediato trasferimento all'Orfanotrofio: si va dal piccolo!!!
Dopo pochi minuti in auto arriviamo ed un gruppo di bimbi di ogni eta' ci viene incontro: erano tutti cosi' dolci, sorridenti, disponibili ........tutti meno uno: Van Thanh.
Abbiamo subito compreso che il suo pianto a dirotto non era certo di buon auspicio e, successivamente sono arrivati, uno alla volta, sua madre, una zia con il marito e un'altra zia. Abbiamo capito immediatamente che la situazione si sarebbe complicata: lui continuava a piangere, la famiglia anche, Paolo ed io eravamo disperati, c'era qualcosa di strano. Tuttavia, dopo circa un'ora di sofferenza da parte di tutti, Bobo decide che era ora di andare, ovviamente con Van Thanh, che pero' era nella disperazione piu' nera. Questo andava contro ogni nostro principio: non e' giusto strappare, perche' di questo si trattava, un bimbo alla propria famiglia. Ma il punto era: se e' vero che era adottabile, perche' aveva una famiglia presente e non disponibile alla sua adozione?
In ogni caso siamo ripartiti e ci siamo diretti verso il centro per fare i primi necessari acquisti per lui e la disperazione sembrava svanire ma...... al rientro in hotel abbiamo subito compreso che lui voleva disperatamente tornare in Istituto, perche' quella e' la sua casa!
Ha tentato di scappare per ben 5 volte, attraversando la strada all'impazzata e Paolo, Bobo ed io lo abbiamo salvato a malapena.
All'ora di cena siamo andati in un ristorante sul mare e, dopo aver mangiato, ha ripreso le sue fughe disperate verso "casa sua". A quel punto Bobo ha chiamato la direttrice dell'Orfanotrofio e le ha esposto la situazione che si presentava drammatica e pericolosa. Sono seguite altre fughe con cattura e pianti disperati, finche' la Direttrice si e' decisa a riportarlo a "casa"perche' si e' resa conto che trattenerlo sarebbe stata una vera e propria violenza.
Siamo rientrati in albergo distrutti, delusi e con la certezza che la nostra "grande avventura" era finita, anche perche' Bobo ci ha spiegato che ripartire con un'adozione di un altro bimbo avrebbe comportato un'attesa di 4/5 mesi, il nostro ritorno immediato a casa e un'altro viaggio in Vietnam.
Ora noi ci siamo chiesti come tutto questo sia potuto accadere dopo avere aspettato questo momento per 5 lunghi anni e dopo gia' due abbinamenti precedenti a questo andati a monte (per fortuna eravamo in Italia!).
A questo punto aspettiamo la conferma per il volo di ritorno per sabato da Hanoi con arrivo a Roma la domenica. Se ci sara' qualche novita' aggiorneremo il nostro diario.
Vogliamo ringraziare tutti voi che ci seguite e ci scrivete, i vostri commenti ci confortano e ci sostengono, specie in momenti come questo: GRAZIE, GRAZIE di cuore.
Ai miei alunni, Edvina, Jessica e gli altri: coraggio, vedrete che vi abituerete, anche se forse tra poco saro' di nuovo a casa e potro' riprendere tutto da dove ho lasciato. un bacione e a presto.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

mi dispiace tantissimo!!!!!!!!
Avevo aspettato tanto per l'agiiornamento del diario x scoprire novità su van e poi.....
non riesco nemmeno a immaginare la vostra delusione.
Vi consiglio di riprovarci anke se dopo questa delusione non so come la pensiate voi...
Buon ritorno a casa anke se non sarete in tre.
ciao by Dario

Anonimo ha detto...

vi siamo vicini in questo momento particolarmente difficile. Il vostro era e resta un gesto d'amore ancora più grande e intenso nel sapere rispettare la volontà del piccolo VanThanh. Comunque vada e comunque si concluda questa storia, anche se non riuscirà a consolarvi, sappiate che la nostra stima e amicizia resta immutata e profonda. Vi abbracciamo e vi aspettiamo. Egiziana e Davide

Anonimo ha detto...

Mi dispiace da morire per tutto quello che è successo! Non ci sono parole, sono con voi qualsiasi cosa abbiate deciso di fare, un abbraccio fortissimo, tua sorella.

Anonimo ha detto...

no comment

riccardo e manu

ci rivediamo a rimini

scatto99 ha detto...

E’ difficile scrivervi qualcosa che possa aiutarvi in questo momento in cui vi sembrerà che tutto il mondo sia contro di voi … quello che è sicuro che, anche se vi conosciamo da poco, ci siete subito sembrate due persone con un grande cuore ed una grande pazienza e quindi abbiamo sempre pensato che sareste i genitori ideali per un bambino che come Van Thanh si era trovato separato dalla famiglia già grandicello.

Forse saperlo ricongiunto alla famiglia sarebbe stato anche accettabile da parte vostra, saperlo comunque in istituto crediamo lo sia molto meno.

Da quanto raccontate sembra che nonostante i tanti mesi passati in Istituto lui sia stato preparato veramente poco a questo incontro e che le cose con la famiglia siano state fatte veramente male; Bobo non ha saputo darvi spiegazioni per questo? Possibile che non fosse possibile passare un po’ di tempo lì a Dong Hoi per conoscerlo un po’ alla volta in modo che si tranquillizzasse un po’?

E poi … sappiamo che è brutto dirlo, perché dopo aver pensato tanti mesi ad un bambino non è facile dire “ne adotterò un altro”, quando poi è già la terza volta che succede … ma se siete ancora lì, possibile che nessuno si prenda la responsabilità di rimediare a questa grande ingiustizia proponendovi un altro abbinamento immediato?

Ma ora dove siete? Ancora a Dong Hoi oppure siete già tornati ad Hanoi?

Vi pensiamo e speriamo si possa aprire uno spiraglio improvviso.

Comunque non arrendetevi.

Ciao
Stefano e Roberta

Anonimo ha detto...

Non doveva andare così, sappiamo cosa si prova a perdere qualcosa di tanto desiderato, penso non sia giusto, ma l'unico sentimento provato è d'impotenza, per non essere li a stringervi o anche solo ad essere a disposizione per qualsiasi cosa come lo siete sempre voi, per non saper dare consigli, ma mi sembra tutto troppo assurdo.non è possibile non fosse preparato a partire, non è possibile la famiglia fosse lì, come poteva scegliere due sconosciuti(Brutto termine, ma se mal preparato e vedendo li la famiglia, per lui quello eravate, senza sapere che aveva davanti due persone uniche ed eccezionali che avrebbero donato, e doneranno il loro cuore; ci avete insegnato ad andare avanti e non arrendersi, forse è il momento sbagliato per parlarne, ma non arrendetevi). Noi continuiamo a tifare sperando si muova qualcosa, sappiamo che è difficile, ma in questo momento è l'unica cosa che possiamo fare.Vi vogliamo un gran bene, Morris Chiara

Miagola ha detto...

non ci conosciamo...ma anche noi siamo in attesa da 4 anni e quindi capiamo.....

un abbraccio particolare in un momento che non ha bisogno di parole

MIagola in attesa con Enzo B

Anonimo ha detto...

ciaooo profff...mi dispiace davvero tanto x la delusione ke lei e suo marito avete dovuto affrontareee...immagino quanto possa essere stato doloroso, inaspettatoo...in fondo avete visto svanire il vostro sogno di diventare genitori così in poki oree, davanti ai vostri okkiii e magarii snz nenke la consapevolezza di cosa veramente stava succedendoo...mi dispiace davvero tantoo...cmq avete lo stesso dimostrato di essere xsone cn 1 grande cuoreee, accorgendovii ke ql bambinoo nn poteva fare a meno dll sua famiglia e dll'istituto, ke x lui era diventata 1 grande casaaa...complimneti x la vostra forzaaa, sicuramente adesso proverete tnt doloreee, ma almeno sapete ke il bambinoo è contento di essere ritornatoo a casaaa...mi rakkomando abbiate forzaaa anke se è 1 momento difficileee e buon ritorno a casaaa...cmq prof noi la aspettiamo sempre a braccia aperte se vuole ritornare, visto ke la supplente ne sa meno di noii di tedescooo...arrividerci e buoin viaggioooo...

ERICA 4°A...

SilviaRobby ha detto...

Siamo rimasti senza parole nel sapere di questo sviluppo inaspettato... e ingiusto.
Immaginare come vi possiate sentire è impossibile, vorremmo però farvi sentire tutto il nostro sostegno ed affetto.
Sappiate che potete solo essere orgogliosi di quanto avete fatto fin qui, e soprattutto per la forza e il coraggio che ci devono essere voluti nel rinunciare ad un sogno così importante in nome del bene del bambino.
Qualsiasi parola ci sembra fuori luogo,forse anche la rabbia nei confronti di chi AVREBBE DOVUTO gestire in tutt'altro modo questa situazione per Van Than e PER VOI.
Un abbraccio forte da tutti noi

Elide e Gianni

Davide ha detto...

Ci dispiace tantissimo per quello che state passando...E' una situazione assurda e difficile da accettare. Tuttavia NON PUO' E NON DEVE FINIRE COSI'!
Non possiamo fare a meno di chiederci se sia possibile o meno ottenere un altro ABBINAMENTO IMMEDIATO, vista la situazione nella quale vi hanno coinvolti. Possiamo immaginare che non sia affatto semplice, ma a questo punto, secondo noi, VALE LA PENA DI PROVARLE TUTTE visto che vi trovate ancora lì...
Sappiate che POTETE CONTARE SU DI NOI PER QUALSIASI COSA.
Vi siamo vicini con tutto il nostro cuore...
Non perdetevi d'animo come avete sempre fatto.
Un abbraccio forte.
Davi e Lu

Anna Martin Mario ha detto...

L'amarezza e la delusione che il vostro racconto trasmette sono amplificate nelle persone che hanno vissuto l'esperienza dell'adozione . Nei giorni scorsi , in maniera defilata, vi stavamo vicini seguendo con un po di nostalgia la vostra avventura .
Rivivere con un altra coppia le emozioni gia vissute è piacevole e intenso.
Ma , dal profondo del cuore, non ci aspettavamo di certo una conclusione simile.
Robera e Stefano, nostri compagni di avventura, ci hanno parlato spesso di voi e tutti si sperava che prima possiible avreste avuto anche voi un piccolo chicco di riso da strigere fra le vostre braccia.
Con avidità guardavamo ogni momento il blog per scoprire aggiornamenti o foto , ma questa mattina tutto è svanito....
Non possiamo fare altro che sperare che la situazione si risolva al piu presto e darvi un forte abbraccio "virtuale "

Anna Mario e Martin Hung

Anonimo ha detto...

Quali parole si possono dire per alleviare la vostra delusione e il vostro dolore?
Data la disperazione del bambino avete fatto la cosa piú giusta ed é il vostro immenso amore per questo bambino vi ripagherá.
Un forte abbraccio da Martina e Andreas

1° g ha detto...

1 forte abbraccio e anke 1 bacione!
qualunque cosa accada prof deve sapere che noi siamo cn lei!c dispiace 1 sacco!
kia della, anna muratz, ale matte, giuly gabro e giuly sarti..
PS: la prof d ade c da troppi compiti..TORNIIIIII!!ihihih
no a parte gli skerzi sia forte come è sempre stata 1 saluto anke da tutta la ex 3°N

Anonimo ha detto...

No,non è giusto che abbiano permesso che succedesse questo! Ma come opera questa associazione? Non trovo le parole per esprimere la rabbia che sento(ben poca cosa rispetto a quello che avete provato voi e che ancora starete provando).Sono stata molto indecisa se scrivere o no questi commenti poi ho pensato che,in certe circostanze,anche poche parole possono servire. Continuate ad essere forti come lo siete stati fino adesso!Tutti noi continueremo a starvi vicino col pensiero e con il cuore .
Un fortissimo abbraccio,Egle .

Anonimo ha detto...

prof!!!!non è possibile!!!!cavolo non ci voleva!!!!mi dispiace veramente moltissimo per lei e per suo marito...non so davvero cosa dire...ero felice come una pasqua che lei andasse in Vietnam perchè si vedeva che ci teneva molto...l'unica cosa semi positiva per noi alunni è che almeno protrà riniziare a insegnarci...però...non ho parole...lo so che l'ho già detto ma deve sapere che mi dispiace molto molto molto...per lei e per suo marito...a presto e buon ritorno...baci...

Anonimo ha detto...

Buon giorno prof..
Mi dispiace veramente tantissimo..
Tanto quanto ho sofferto quando se nè andata, soffro ora x questo triste finale. Non lo meritava..lei è una persona di grande cuore e merita tutto il meglio, però si ricordi che nonostante tutto lei ha dato una grandissima dimostrazione di amore verso il prossimo. Certo so che dopo tutti questi anni di attesa si aspettava di vedere il suo sogno realizzato, ma come aveva preposto non sapeva come avrebbe reagito il piccolo..io vorrei fare qualcosa x renderla felice, ma essendo una ragazza giovane ancora sono limitata. Però (se la può consolare!!) sappia che se c'è una persona che le vuole bene quella sono io. E' l'insegnante migliore che io abbia MAI avuto, e spero che il prossimo anno sia ancora insieme a noi!! Ci manca veramente tanto..
Mi raccomando, anche se non è andata x il meglio questa esperienza, non perda mai il bellissimo sorriso che la rende una persona unica nel suo genere!
Un abbraccio forte e un buon ritorno a casa a lei e suo marito..



Lucia 4°A :)

Anonimo ha detto...

mi dispiace moltissimo per quello è sucesso.vieni a casa che tutti i tuoi alunni sono inisieme a te. Io ho pianto moltissimo quando ho letto quello che hai scritto , io miriam ho il cuore rotto per te. Un abbraccio e un baccio della tua alunna Miriam Bartolini.

Anonimo ha detto...

Io sono acanto a voi pre sempre .Emi dispiace moltissimo ti mando Moltissmi Bacci èUn grande abbraccio.Ha scuola sentivo i miei Compagni cehi che prutta cosa che susseso alla prof di tedesco.un buon ritorno ha a casa e un grandisimo barccio. By la tu unica alunna della 1A miriam Bartolini.

Miriam ha detto...

a tutta la mia famiglia dispiace quello che è successo, ciao.

Anonimo ha detto...

Cari Patrizia e Paolo,
per la prima volta oggi pomeriggio (giovedì 3 aprile) mi sono collegata al vostro blog, con più che la speranza, ma la certezza di vedervi ritratti in una bella foto, sorridenti e con il "vostro" tanto desiderato "chicco di riso" fra le braccia.... E' stato invece davvero tristissimo leggere il vostro diario intitolato LA GRANDE DELUSIONE e capire che purtroppo le cose non stavano andando nella direzione che tutti noi speravamo... Immagino quali momenti abbiate passato e anche se a migliaia di km. con il pensiero io, Nazario e i ragazzi, vi siamo davvero vicini e fiduciosi che "LA GRANDE AVVENTURA" che avete intrapreso non avrà che un lieto fine, questo è l'augurio più sincero che vogliamo farvi arrivare. Non perdete mai la vostra speranza e lottate fino in fondo per realizzare i vostri sogni. E come titolava un libro....TIN BOTA! Un abbraccio forte Arianna e Nazario